Tra mare e montagna,
storia di natura e tradizioni.

Nella splendida regione italiana dell’Abruzzo, a Paglieta un piccolo paese a due passi dal mare, prospera l’azienda agricola Paolucci, che saldamente legata alla tradizione e al territorio a cui appartiene, è espressione di naturalità e genuinità, non solo nella realizzazione dei prodotti ma anche nei valori che guidano il percorso storico evolutivo dell’azienda da tre generazioni.

Tra il mare Adriatico e gli Appennini Abruzzesi, il territorio beneficia di un microclima perfetto per la vite.
La differenza di temperatura che oscilla tra il giorno e la notte e la brezza della costa creano un ambiente ideale per l’insediamento della vite e la produzione di uve di rinomata qualità.

La cultura vitivinicola in Abruzzo ha lontane radici… Ne parlava Ovidio, descrivendo la bellezza e la rigogliosità dei vigneti abruzzesi, si racconta di Annibale che curò i suoi cavalli dalla scabbia lavandoli con il vino dei Marsi e dei Sanniti fino ad arrivare all’antica Roma dove i vini abruzzesi venivano considerati delle vere e proprie eccellenze.


Da nord a sud, dalla costa ai monti i vini abruzzesi
raccontano un territorio unico,
come fece Primo Levi definendo questa terra come
“Forte e gentile”, due aggettivi che rappresentano
il concetto principale di questa regione.

Tra mare e montagna,
storia di natura e tradizioni.

Nella splendida regione italiana dell’Abruzzo, a Paglieta un piccolo paese a due passi dal mare, prospera l’azienda agricola Paolucci, che saldamente legata alla tradizione e al territorio a cui appartiene, è espressione di naturalità e genuinità, non solo nella realizzazione dei prodotti ma anche nei valori che guidano il percorso storico evolutivo dell’azienda da tre generazioni.

Tra il mare Adriatico e gli Appennini Abruzzesi, il territorio beneficia di un microclima perfetto per la vite.
La differenza di temperatura che oscilla tra il giorno e la notte e la brezza della costa creano un ambiente ideale per l’insediamento della vite e la produzione di uve di rinomata qualità.

La cultura vitivinicola in Abruzzo ha lontane radici… Ne parlava Ovidio, descrivendo la bellezza e la rigogliosità dei vigneti abruzzesi, si racconta di Annibale che curò i suoi cavalli dalla scabbia lavandoli con il vino dei Marsi e dei Sanniti fino ad arrivare all’antica Roma dove i vini abruzzesi venivano considerati delle vere e proprie eccellenze.

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